Raid al parcheggio Arena, distrutte porte e telecamere di videosorveglianza

 
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Gela. Nuovo raid al parcheggio Arena, totalmente incustodito. Ignoti hanno divelto alcune porte di accesso al parcheggio, distruggendo le manichette degli estintori e almeno quattro telecamere del circuito di sorveglianza interno.

Stamattina gli undici addetti alla sosta hanno inscenato una sorta di sit-in di protesta all’interno del parcheggio, alla presenza del sindacalista Emanuele Scicolone. L’appalto è scaduto e quello nuovo non è stato ancora assegnato.

“Devo ancora ricevere circa 100 mila euro dall’amministrazione comunale tra multe e servizi svolti – dice Rocco D’Assenza, uno dei due soci della Blu Line – abbiamo investito 30 mila euro per vide sorvegliare il parcheggio ma devo rivolgermi al Tar per rivendicare il diritto di aver vinto la gara. E nel frattempo devastano tutto”.

Il Comune ha infatti sospeso l’affidamento perché ritiene che nessuno delle quattro offerte presentate abbia la documentazione a posto.

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