Randagismo, il branco ferisce gravemente un uomo a Macchitella

 
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Gela. E’ stato sbranato dal branco. Un uomo di 47 anni (A. A. le sue iniziali) ha riportato gravi ferite in diverse parti del corpo. Le più estese, alla coscia, alla spalla e alle gambe, hanno richiesto circa trenta punti di sutura. L’aggressione dei randagi è avvenuta questa mattina in viale Indipendenza a Macchitella. L’intervento di un automobilista, che ha cominciato a suonare con la sua autovettura mandando in fuga i cani, si è rivelato provvidenziale per il malcapitato.

Per l’uomo si è rivelato indispensabile ricorrere alle cure mediche ospedaliere. I sanitari del Pronto soccorso gli hanno applicato i punti di sutura e ordinato un periodo di osservazione. Il fenomeno del randagismo, con particolare riferimento a viale Indipendenza, aveva indotto il sindaco a chiudere l’accesso del sito di interesse archeologico della Mura di Caposoprano. Precedentemente era stato interdetta alle persone l’area a ridosso del torrente Gattano senza per questo risolvere la questione sicurezza.

14 Commenti

  1. Prima o poi doveva succedere… adesso una bella denuncia al comune , con tanto di risarcimento danni, sperando che sia la volta buona e che il sindaco e i consiglieri comunali si sveglino anziche’ pensare a come tenersi la poltrona.Vergognatevi! dal primo all’ultimo e’ una vita che si denuncia l’eccessivo randagismo.
    Auguri di presta guarigione al mal capitato cittadino .

  2. La beffa e’ che il risarcimento dei danni, che giustamente dovra’ essere riconosciuto al malcapitato, e’ a carico della collettivita’…fantastico !!!!?

  3. Capite come si combatte il problema del randagismo a Gela? Chiudendo i siti archeologici e impedendo i cittadini di frequentare determinate aree a rischio!!!! Chiamare invece squadre specializzate e battere a tappeto la città tutti i santissimi giorni fino a quando il problema verrà debellato cos’è utopia????? Sindaco VERGOGNATI ??

  4. ah ecco ora alimentiamo la caccia al randagio al “cane cattivo” Mi piacerebbe sapere nome cognome e sapere anche il perchè questo tizio è stato aggredito! Lo faranno santo subito immagino!
    Con i veleni,i cappi e le bastonate sapete risolvere il problema dei randagi,con l’immensa ignoranza! Ma ribellatevi ai vostri sindaci che coi fondi per risolvere il randagismo ci hanno MANGIATO LORO!!!!! Chiudono le aree a rischio loro..sti fottiti!
    Ma cosa vi aspettate da animali maltrattati,affamati ed impauriti da voi!!

  5. il problema randagismo da voi in Sicilia, avrebbe già dovuto essere debellato, visti i soldi che lo stato vi ha passato per eseguire le sterilizzazioni, ma siccome a voi è più comodo avvelenare i cani, forse vi meritate di essere sbranati. Omertà e inciviltà dilagano al Sud…svegliatevi o soccombete, avete stufato.

    • Per Loredana
      Ti dovresti vergognare per i toni che usi verso il Sud .
      Non si augura neppur al peggior nemico gi essere sbranato, parli di inciviltà, penso che la vera incivile sei tu ,hai approfittato di un triste evento per sfogare sentimenti verso il sud
      Per il moderatore, sveglia .

  6. Anch’io come il mal capitato 6anni fa ho avuto un incidente del genere con cani randagi a macchitella tanto di denuncia e causa vinta (a oggi sono passati 8anni e ancora aspetto il comune di Gela che mi risarcisca) Signor sindaco invece di fare venire persone da tutte le parti del mondo e li deve pagare con i soldi dei cittadini o ancora meglio visto che lei non fa ***** e si prende pure lo stipendio ogni mese veda di pagare i debiti ai cittadini…

  7. Mi auguro che gente illuminata proponga soluzioni alternative all’ormai famoso “metodo Sciacca”.. È una vergogna sociale oltre che manifestazione di assoluta mancanza di civiltà.

  8. Se le istituzioni facessero il loro dovere, le persone smettessero di abbandonare gli animali e venissero costruiti canili rifugio, gestiti da persone oneste, capaci e competenti e gli animali fossero trattati in modo civile, tutto questo non succederebbe…

  9. Con una parte dei 32 ml di euro che ENI ha dato al comune , e’ cosi difficile realizzare a montelungo un bel canile con annesso accalappiacani cosi si risolve il problema randagimo a Gela e inoltre postreste dare lavoro a qualche giovane disoccupato e qualche veterinario?
    Impresa ardua ed impossibile …………..ma perfavore… speriamo andate a casa il piu’ presto possibile …

  10. quello che mi fa incazzare e’ l’omerta che regna nelle coscienze delle persone!!!!per l’odioe il disprezzo per il cane, certe persone non sono secondi alle popolazioni della romania,turchia,etutti i paesi del’est. schifosi

  11. Ci tengo ad aggiungere che con i soldi dei contribuenti cittadini vittime dei disservizi, anzicchè risolvere il problema del randagismo, si regalano incarichi inutili agli amici ed agli amici degli amici, pur di mantenere la poltrona.

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