“Reddito di cittadinanza e voucher non elimineranno il lavoro nero”

 
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La Filcams locale a sostegno dello sciopero

Gela. Lavoro nero, disoccupati “a tempo pieno”, lavoratori e lavoratrici che producono “lavoro povero”, come le pulizie o le refezioni e mense. E poi le vertenze irrisolte, come quella della “Sicurezza Italia”, con 700 posti di lavoro a rischio di cui 80 nel territorio nisseno, o gli addetti alla sosta che da 4 mesi non lavorano o ancora la trattativa con Eurospin. Sono questi alcuni temi trattati nell’ambito del sesto congresso provinciale della Filcams Cgil dal titolo  “Lavoro vero uguaglianza democrazia”.

Per il segretario regionale Salvo Leonardi il reddito di cittadinanza non eviterà il lavoro nero. “Abbiamo già espresso la nostra contrarietà su questo tema – dice Leonardi – perché convinti che non produrrà occupazione ma rischi di incrementi di lavoro nero”.

E da un lato la violazione dei diritti contrattuali è ancora forte, dall’altro le denunce non sono aumentate, come ammette il segretario provinciale Filcams Nuccio Corallo. “Le responsabilità sono anche delle amministrazioni e dell’Ispettorato del lavoro – dice – Non è possibile che non abbiano i fondi per il carburante delle auto e quindi provvedere ad una ispezione. Nel frattempo un lavoratore continua ad affrontare 12 ore di lavoro al giorno senza tutele, senza dignità, sottoricatto e con l’amara consapevolezza di essere solo un numero facilmente sostituibile.

E sulla grande distribuzione la Filcams non usa mezzi termini. “I fatturati non sono aumentati nonostante le aperture incontrollate. Il sempre aperto non ha di fatto creato posti di lavoro e non sono aumentati i consumi e la produttività per metro quadro è tra le più bassi d’Europa”. Nuccio Corallo, dopo un a lunga militanza alla Filcams Cgil, è stato eletto all’unanimità. Lia di Girolamo per la segreteria confederale e Salvo Leonardi per la Filcams CGIL Sicilia hanno espresso il massimo sostegno a tutte  le lavoratrici ed a tutti i lavoratori dei settori coinvolti.

2 Commenti

  1. A sciacca i settori privati ti fanno il contratto e gli straordinari non te li pagano se parli non lavori più a sciacca fanno tutti così quando c’è un controllo avvertono il datore di lavoro e fanno andare a casa gli operai così se ne esce pulito o pure ti fanno il contratto di tre ore lavori 10 0re le ore più non vengano pagati così quando c’è un controllo sono puliti perché hanno il contratto se vuoi lavorare così se no ti licenzio poi ci sono amici carabinieri e finanzieri che avvertono il datore di lavoro e fanno andare a casa gli operai così se ne esce pulito

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