Riapre la mensa dei poveri, “dietro front” del Comune che ha concesso nuovi locali

 
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Gela. Si è rivelato indispensabile trasferire la mensa gratuita, in favore dei poveri, al pianoterra dell’ex orfanotrofio Regina Margherita. Il provvedimento è stato necessario per garantire all’associazione “Dives Misericordia” a ripristinare l’attività in favore delle numerose famiglie in difficoltà e delle persone sole. L’amministrazione retta da Domenico Messinese, infatti, a causa della mancanza dell’abbattimento delle barriere architettoniche nei locali comunali aveva dovuto revocare la scia ed ordinare il blocco delle attività. L’amministrazione comunale è tornata sui propri passi, probabilmente per evitare attacchi politici, concedendo l’uso di un locale a piano terra e permettere agli eventuali disabili di usufruire del servizio mensa gratuito.

“La Piccola Casa della Misericordia, secondo lo spirito che la contraddistingue – interviene don Lino Di Dio – sta portando avanti varie iniziative di solidarietà coinvolgendo le scuole, le associazioni e i privati per permettere alle famiglie disagiate di trascorrere serenamente le festività natalizie. Nell’ambito del Giubileo della Misericordia il vescovo della Diocesi di Piazza Armerina, monsignore Rosario Gisana, ha designato la Piccola Casa della Misericordia come luogo giubilare, e il 6 gennaio prossimo si terrà la celebrazione dell’apertura della porta santa della Misericordia”.

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