Rifiuti, governo regionale diserta commissione: Di Paola, “dobbiamo arrivare all’emergenza?”

 
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Di Paola chiede risposte politiche al governo Musumeci

Gela. “La situazione non è delle migliori”. Il deputato regionale grillino Nuccio Di Paola ha tentato, in sede di commissione all’Ars, di fare il punto della situazione su quanto sta accadendo sul fronte della gestione dei rifiuti, a livello locale. Il governo regionale, però, non ha dato risposte. “Non si è presentato alla convocazione di oggi”, dice il deputato. Così, Di Paola ha avuto colloqui informali con il presidente della Srr4 Salvatore Chiantia, con i responsabili dell’Ato Cl2 in liquidazione, Giuseppe Panebianco e Sergio Montagnino, e con un funzionario del Libero Consorzio di Caltanissetta. “Il presidente della commissione Giusi Savarino non c’era e il governo regionale non si è presentato – dice – non è stato possibile neanche verbalizzare. In ogni caso, ci sono problemi sia per quanto riguarda lo smaltimento dell’umido sia rispetto ai tempi di completamento della nuova vasca della discarica Timpazzo”. Il solo impianto di compostaggio a Brucazzi non riesce a smaltire tutti i quantitativi della Srr4. Una questione, già da tempo sollevata dai responsabili dell’Ato Cl2. “So che c’è in atto una progettualità per adeguare il nuovo Tmb anche alla lavorazione dell’umido, con il compostaggio – spiega ancora il deputato pentastellato – però, vorrei capire chi presenterà il progetto e chi dovrà autorizzarlo? L’umido, attualmente, viene smaltito anche in altre piattaforme, ma non vorrei che questo vada a pesare sulla capacità della discarica Timpazzo”. Il grillino è piuttosto esplicito nella sua spiegazione.

“Io i campanelli d’allarme posso attivarli, politicamente – spiega ancora – ma perché il governo regionale non si muove? Dobbiamo di nuovo trovarci davanti all’emergenza, con i rifiuti in strada?”. A questo punto, in attesa che qualcosa si sblocchi, sarà lo stesso Di Paola a formalizzare una nuova richiesta di convocazione ufficiale, con l’obiettivo di avere indicazioni precise sia dal governo Musumeci che dal dipartimento competente.

1 commento

  1. Anche l’On.le Di Paola non sfugge al cliché del prototipo-deputato 5 stelle: nessuno sforzo investigativo per rendersi conto della reale problematica da valutare, nessuno sforzo per capire di che cosa si tratta, incapacità ad individuare il metodo per stabilire chi deve sedere attorno ad un tavolo tecnico operativo e chi no: fare proposte poco pertinenti è la logica conseguenza.

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