Rilancio attività economiche e centro storico, fondo da un milione dalle compensazioni

 
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L'incontro di oggi

Gela. L’amministrazione comunale ripropone l’esigenza del rilancio del centro storico, che si punta ad incentivare nell’ambito di un progetto di riqualificazione che prevede l’apertura di attività commerciali, artigianali e culturali, di luoghi di ritrovo e svago per giovani, turisti e visitatori. Amministratori e consiglieri comunali hanno lavorato insieme al documento che questa mattina, in municipio, è stato al centro di un incontro tra il vicesindaco Terenziano Di Stefano, le associazioni datoriali e di categoria, gli ordini professionali e i consiglieri Rosario Faraci e Giuseppe Morselli. L’iniziativa è partita da una mozione presentata da Morselli e prevede un contributo economico da destinare ad operatori economici ed enti privati senza fini di lucro, associazioni, consorzi operativi nel territorio comunale nel settore del commercio, dell’artigianato, dei servizi turistici e ai Centri Commerciali Naturali. Tre le azioni previste. La prima è riservata alle nuove attività e prevede una dotazione di 600 mila euro, volta anche a sostenere l’imprenditoria femminile e giovanile. L’azione B si rivolge ad attività già esistenti, e ha una dotazione di 340 mila euro euro finalizzati a migliorare il decoro, la qualità, la vivibilità e la sicurezza del centro storico. La terza, azione C, si rivolge alle associazioni, ai consorzi di operatori e ai centri commerciali naturali, con una dotazione di 140 mila euro da investire per rendere maggiormente attrattive le vie commerciali, aiutando a contrastare la desertificazione.

L’importo totale a disposizione, dunque, è di poco superiore al milione di euro. E’ previsto tra le compensazioni di Eni, relative al protocollo del 2014, sulle quali anche la commissione consiliare sviluppo economico ha lavorato, sempre insieme al vicesindaco. Saranno accolte le domande fino ad esaurimento dell’importo. I contributi economici sono a fondo perduto. “Al momento, questo progetto è solo una bozza sulla quale, da oggi, intendiamo confrontarci, infatti ci siamo lasciati con l’impegno di rivederci tra dieci giorni. Abbiamo lasciato una copia a tutti gli intervenuti, che hanno avuto parole di elogio per l’impegno profuso da amministrazione e consiglieri, con l’unico obiettivo di dare nuova vita al nostro bellissimo centro storico. Attendiamo le loro eventuali proposte aggiuntive e migliorative, in modo da procedere con l’attuazione dopo l’approvazione del bilancio di previsione. Questo progetto si inserisce nella più ampia operazione di rilancio del centro della nostra città all’interno del quale si inseriscono il progetto “Una Via Tre Piazze” e tutti gli altri che stiamo seguendo e monitorando per rimettere in moto tutto il centro storico”, ha spiegato il vicesindaco Di Stefano.

1 commento

  1. Dare soldi a pioggia non va bene, poiche si rischia di cadere nella corruzione. I soldi delle compensazioni, sono stati dati per spenderli per lavori strutturali, in modo che ne possa fruire tutta la cittadinanza. Il consigliere Di Stefano non e’ la prima volta che fa di queste proposte attingendo dalle compensazioni. Semmai si potrebbe con quei soldi fare una pista ciclabile sul corso e rifare tutta la segnaletica orizzontale in tutta la citta’.

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