Romeni e gelesi dietro ai furti, colpi in case e attività commerciali: refurtiva rivenduta

 
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Immagini di repertorio

Gela. Furti in appartamenti e attività commerciali della città, per poi piazzare il bottino. I pm della procura e i poliziotti del commissariato individuarono un presunto gruppo di ladri attivo in città, chiudendo il cerchio con l’inchiesta “Ladri di biciclette”. Adesso, i coinvolti sono finiti a processo davanti al collegio penale del tribunale. Le accuse vengono mosse a cittadini romeni ma anche a gelesi. Si tratta di Alexandru Popu, Marius Ciprian Maftei, Florin Maftei, Mihai Hutanu, Diego Nastasi e Salvatore Vittoria (gli ultimi due accusati di ricettazione). Nel corso delle indagini, emersero i particolari di diversi furti eseguiti da cittadini romeni e spesso ripresi dai sistemi di videosorveglianza di appartamenti ed esercizi commerciali.

Quello che veniva portato via, secondo gli investigatori, era rivenduto ai gelesi. Gli imputati sono difesi dagli avvocati Francesco Enia, Angelo Cafà, Davide Limoncello, Dionisio Nastasi e Maria Granvillano.

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