“Se nel Pd decideranno i territori…mi faccio avanti”, Siragusa apre ad una candidatura alle politiche

 
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Il segretario cittadino dem Guido Siragusa

Gela. Se l’ultima parola sulle candidature non la metteranno Roma o Palermo e, quindi, se saranno “i territori” a decidere, allora tra quelli che si faranno avanti c’è anche il consigliere comunale dem Guido Siragusa. L’esponente del Partito Democratico, molto vicino al segretario cittadino Peppe Di Cristina, non nega l’interesse per una candidatura alla Camera, anzi. “Premetto, che condivido a pieno la battaglia condotta dal Pd provinciale, a cominciare da quello cittadino – dice – è necessario che le candidature per le politiche di marzo vengano decise e condivise dai territori. Solo che vive nelle realtà locali può avere consapevolezza dei bisogni, che non sono certo quelli di vedersi calare candidati dall’alto. Un mio interesse? C’è, sicuramente. Credo che il Pd, nel maggioritario, abbia tutti i numeri in regola per vincere in provincia. Ovviamente, una mia possibile candidatura va collocata in un’ottica di apertura totale, anche alla società civile. Ci vuole una consultazione ampia. Invito chi ci sostiene, ma senza militare attivamente nel partito, a farsi avanti”. Sarebbero diversi gli identikit di potenziali candidati locali, da schierare tra le fila dem. Siragusa, però, rompe il silenzio e non esclude di potersi confrontare insieme ad altri potenziali alfieri del Pd cittadino.

“Serve un Pd all’opposizione della giunta”. E’ chiaro che oltre alla questione delle candidature, i democratici dovranno cercare di risolvere le tante beghe interne, messe ancor più in risalto dalla vicenda della vicepresidenza del consiglio comunale, andata al forzista Salvatore Scerra, con il voto di almeno due esponenti del Partito Democratico. “Dobbiamo decidere, una volta per tutte – conclude Siragusa – quale posizione il partito deve prendere rispetto alla giunta del sindaco Domenico Messinese. E’ inevitabile. Non possiamo permetterci spaccature come quella che ha dato la vicepresidenza al centrodestra. Personalmente, ma è una posizione personale, credo che l’unico posto del Pd, in questa fase, sia all’opposizione. Serve una ferma opposizione a questa giunta”.

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