Senza illuminazione e discariche in zone verdi, allarme da aree limitrofe a via Venezia

Gela. Da anni, i residenti chiedono interventi in una zona, a ridosso di via Venezia, abbandonata da tutte le amministrazioni comunali che si sono susseguite alla guida di Palazzo di Città. Aree verdi...

A cura di Redazione Redazione
05 agosto 2020 15:46
Senza illuminazione e discariche in zone verdi, allarme da aree limitrofe a via Venezia - Il sovrappasso sempre più insicuro
Il sovrappasso sempre più insicuro
Condividi

Gela. Da anni, i residenti chiedono interventi in una zona, a ridosso di via Venezia, abbandonata da tutte le amministrazioni comunali che si sono susseguite alla guida di Palazzo di Città. Aree verdi incolte e sterpaglie fanno da scenario a mini discariche, anche di rifiuti speciali. Senza illuminazione pubblica, nelle ore notturne c’è chi ne approfitta per abbandonare rifiuti.

Anche l’ingresso della scuola “Mattei” è ricoperto da erbacce e mancano interventi. Insetti e topi sono sempre presenti e tra le strade che si affacciano su via Venezia e passano anche per Fondo Iozza, fino a giungere praticamente a ridosso del commissariato di polizia, i residenti si sentono lasciati al loro destino. Anche il sovrappasso non assicura le minime condizioni di sicurezza, nonostante sia spesso usato da anziani e fedeli della chiesa “Santa Maria di Betlemme”.

scuola-via-lecce-300x151.jpgErbacce e sterpaglie davanti all’ingresso della scuola

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Quotidiano di Gela