Gela. Una prima fase di valutazione per accertare le effettive disponibilità economiche in cassa. Il neo assessore ai servizi sociali Ugo Costa ha avviato una serie di verifiche, finalizzate ad individuare stanziamenti che possano essere immediatamente utilizzabili.
“Insieme ai funzionari del settore – ammette – stiamo cercando di valutare l’intera situazione. Sicuramente, almeno stando a quello che ci siamo detti, dovremmo ottenere qualcosa in più nel bilancio rispetto allo scorso anno. Il problema, però, rimane. Allo stato attuale, non siamo in grado di quantificare le cifre che otterremo”.
Un’incognita che potrebbe incidere sulle azioni più immediate del settore. “Vogliamo puntare molto – continua l’assessore autonomista – sul fronte dell’assegno civico e su quello delle forme di sostentamento economico in favore di chi ha maggior bisogno. Per questa ragione, abbiamo necessità di avere maggiori certezze”.
Sotto questo profilo, comunque, Costa rilancia un cavallo di battaglia fatto proprio già dal suo predecessore e compagno di partito Fortunato Ferracane. “Il concetto è chiaro – spiega – davanti a conti che non ci permettono di strafare, intensificheremo i controlli per impedire qualsiasi abuso. Mi riferisco, ovviamente, ad eventuali utenti che mirino al conseguimento di contributi in denaro senza averne i necessari requisiti”.
Entro la prossima settimana, in base alle valutazioni dell’assessore, si dovrebbe già avere un quadro più certo anche rispetto al numero di assistiti.
