Sfilata di dame e cavalieri per i Principi di Carafa, spettacolo a Mazzarino

 
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Mazzarino. Grande successo di pubblico per la IV^ parata storica “Alla Corte del Principe Carafa” organizzata dall’istituto superiore “C.M.Carafa” diretto dal preside Giuseppe Miccichè e con il patrocinio del Comune di Mazzarino.

Un lungo corteo di dame e cavalieri ha fatto da contorno alle belle figure del principe Carafa (Salvatore Petrolio di Butera) e della sua consorte Isabella D’Avalos (Deyanira Riesi di Mazzarino). Ad accompagnare i “Signori” di Mazzarino (epoca 1650-1693) sono stati i genitori del principe interpretati dalla coppia Salvatore Di Rocco e Gina Ficarra. C’erano pure i genitori della principessa Isabella D’Avalo i cui “panni” sono stati vestiti dalla coppia Lillo Bognanni Cettina Liardo. E ancora lo zio del Carafa principe Gregorio interpretrato da l dr. Filippo Cannizzo, gli zii nobili Branciforti con la coppia Toscano-Colombo. E ancora la sorella del principe Giulia (Maria Carbone) e l’altra cugina nobile Isabella interpretata da Stella Zafarana. Presenti al corteo con la fascia tricolore il neo sindaco di Mazzarino Vincenzo Marino, alla sua prima uscita Ufficiale alla città. Ad onorare l’evento pure i sindaci dei paesi viciniori Riesi, Butera, Barrafranca, Gela, Licata e Piazza Armerina. Da contorno un pubblico entusiasmato che ha assistito all’evento con grande partecipazione e continui applausi che hanno accompagnato il corteo per tutto il tempo. Suggestivo il momento vissuto sulla scalinata della “Matrice”. Qui si è celebrato il matrimonio tra il principe e la principessa. Alla fine un suggestivo sparo di bombe a coriandoli con un eccezionale sottofondo musicale che ha entusiasmato il tanto pubblico presente. La parata si è poi conclusa in piazza Vittorio Veneto con un esilarante spettacolo del gruppo sbandieratori di Piazza Armerina facenti parte del famoso palio. Anche il Comune di Gela ha preso parte, assieme ad altri comuni del circondario, alla rievocazione storica “Il 600 alla corte di Carlo Maria Carafa” a Mazzarino.

Durante la ricostruzione alcuni agricoltori gelesi hanno esposto negli stand i prodotti tipici del territorio. A rappresentate Gela anche alcuni figuranti in costume seicentesco.

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