Smartphone e sim, tutto risultò rubato: cinque a processo

 
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Gela. Smartphone e sim telefoniche, tutti risultati rubati. Gli inquirenti li trovarono nella disponibilità di cinque persone, ora a processo. Le accuse nei loro confronti vengono mosse davanti al giudice Martina Scuderoni. Gli accertamenti condotti dagli investigatori portarono a recuperare gli smartphone e le sim, che però erano usati dagli imputati. Tra loro, ci sono anche pregiudicati, già coinvolti in altre inchieste, Giovanni Di Giacomo e John Parisi.

Sono a processo anche Giuseppe Gravina, Giampaolo Di Dio e Maria Aliotta (la difesa per la sua posizione ritiene si tratti di un incauto acquisto). Il dibattimento verrà aperto nel corso della prossima udienza. I coinvolti sono difesi dai legali Flavio Sinatra, Davide Limoncello, Vittorio Giardino, Concetta Pizzardi, Laura Caci e Guglielmo Piazza.

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