Soldi imposti ad un imprenditore locale, reggono le accuse: Iacob e Harmati rimangono in carcere

 
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Gela. Rimangono in carcere, a Balate, Marian Iacob e Marius Harmati.

I due arrestati dai poliziotti. I giudici del riesame di Caltanissetta hanno respinto i ricorsi presentati dai loro legali di fiducia, gli avvocati Maurizio Scicolone e Arturo Carrabino. I due romeni sono accusati di aver messo sotto estorsione un imprenditore locale del settore dell’autotrasporto. Se non avesse pagato, almeno in base a quanto emerso dalle indagini, avrebbe rischiato la vita. Entrambi hanno sempre respinto le accuse, lanciando sospetti su uno dei familiari dell’imprenditore. Adesso, i difensori sono pronti a depositare nuovi ricorsi davanti ai giudici della Corte di Cassazione. I magistrati, inoltre, hanno già respinto le istanze di scarcerazione avanzate dai legali dei due indagati. 

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