Sospesa la patente al leader del Tivm classe 1400, Vullo: “Ha compromesso la stagione”

 
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Nella foto grande: Domenico Budano, pilota Tivm.

Valderice. Patente sospesa e fine del campionato per Domenico Budano, 44 anni, sorpreso dalle forze dell’ordine a sfrecciare lungo la provinciale 31, tracciato della Monte Erice ma ancora aperto al pubblico. Il leader della classifica del Trofeo italiano velocità montagna (Tivm) zona sud, gruppo E1 It classe 1400, non potrà essere tra i 286 ammessi oggi sul nastro di partenza. Secondo i carabinieri pare che avesse superato in curva due autovetture. Una manovra sfociata con il ritiro della patente di guida e l’impossibilità a partecipare ai campionati ufficiali Csai.

“Domenico è dispiaciuto, ha compromesso la sua stagione agonistica” – commenta Nicola Vullo, titolare del Motor team nisseno che con Budano aveva presentato ben dieci piloti alla 63^ Monte Erice.

Riflettori puntati sul beniamino gelese Gianni Carfì che dopo la gara di Fasano ha consolidato la leadership del campionato Tivm-zona sud, nella categoria E2 SS2000. Oggi, alla guida della monoposto Tatuus Renault, cercherà di ipotecare matematicamente la vittoria per bissare il titolo conquistato lo scorso anno. Ecco, di seguito, gli altri piloti portacolori del Motor team nisseno in gara alla 63^ Monte Erice, tra auto storiche e moderne: Ignazio Sorce (Fiat Abarth 1000 Ots); Michele Guarino (Lancia Fulvia Coupe’ 1.3 S);  Giuseppe Castellano (Autobianchi A 112 Abarth); Michele Castellano (Autobianchi A 112 Abarth); “Dino” (Opel Kadett Gsi 16v); Maurizio Anzalone (Renault Clio Rs Gruppo E1 It – Classe 2000); Salvatore Castronovo (Renault Clio Rs Gruppo Rs Cup Classe 2000); Santo Ferraro (Osella Pa 20s Gruppo Cn Classe 2500).

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