Gela. Una società privata oppure il ritorno di fiamma della Ghelas Multiservizi? Il servizio viene già gestito in proroga. Tra le stanze del municipio, nonostante manchino diversi mesi alla scadenza dell’ennesima proroga, si stanno decidendo le sorti del servizio di sosta a pagamento. Strisce blu ma non solo, dato che nel conto bisogna comprendere anche i parcheggi del centro storico e di Caposoprano. “Per ora proseguiamo con la proroga alla Blue Line – spiega l’assessore alla polizia municipale Eugenio Catania – ovviamente, ci sono diverse soluzioni da verificare. Dal mio punto di vista, si potrebbero anche assegnare almeno due pacchetti. Uno che ricomprenda strisce blu e parcheggio nell’area del centro storico; l’altro, invece, con strisce blu e relativo parcheggio a Caposoprano”. Ma tra le possibili soluzioni ancora in ballo non manca neanche quella di un affidamento interno alla Ghelas Multiservizi. “E’ un’ipotesi – conclude Catania – che soprattutto il sindaco sta valutando. Bisogna però verificare varie condizioni, a cominciare dall’eventuale personale da destinare solo al servizio delle strisce blu e dei parcheggi”. Di conseguenza, solo nei prossimi mesi si arriverà ad un eventuale presa di posizione definitiva in un settore da tempo al centro di polemiche e approfondimenti, anche giudiziari.
