Stadio "Presti", per riapertura totale serve idoneità statica: avviato iter incarico

Gela. Come deciso dalla commissione di vigilanza dei pubblici spettacoli, prima di dare l’assenso definitivo alla riapertura dello stadio “Vincenzo Presti” serve un certificato di idoneità statica in...

A cura di Redazione Redazione
09 maggio 2020 16:14
Stadio "Presti", per riapertura totale serve idoneità statica: avviato iter incarico - Lo stadio "Presti"
Lo stadio "Presti"
Condividi

Gela. Come deciso dalla commissione di vigilanza dei pubblici spettacoli, prima di dare l’assenso definitivo alla riapertura dello stadio “Vincenzo Presti” serve un certificato di idoneità statica in zona sismica, sopratutto per alcune strutture, non sottoposte a verifiche ormai da oltre dieci anni. I tecnici del settore lavori pubblici, con la firma del dirigente Emanuele Tuccio, hanno disposto le procedure per l’assegnazione di un incarico ad un professionista esterno che verrà individuato tramite Mepa.

Verranno effettuate verifiche sui luoghi e accertamenti che riguardano la curva “Boscaglia”, le torri faro, i muri perimetrali, le ringhiere e i parapetti. Dopo l’acquisizione dei dati, si passerà alla definizione del certificato. E’ stata prenotata una somma di poco inferiore ai 10 mila euro.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail

Segui Quotidiano di Gela