Tentato omicidio Mauro, Di Giacomo in carcere per espiare 13 anni

 
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Gela. Tre arresti sono stati eseguiti dalla polizia nelle ultime ore. In manette Giovanni Di Giacomo, 46 anni, pluripregiudicato, in esecuzione dell’Ordine di Esecuzione per la Carcerazione emesso dalla Procura presso il Tribunale di Gela. Dovrà espiare 13 anni per il tentato omicidiocon l’aggravante mafiosa commesso a Gela il 19 maggio 1992 nei confronti dell’ingegner Renato Mauro.

Il funzionario del Comune di Gela aveva bloccato la procedura amministrativa della “somma urgenza” nella gestione degli appalti, e rimase vivo ad un attentato della ‘Stidda’ sol perchè si inceppò l’arma dei killer. A distanza di 19 anni la Squadra mobile di Caltanissetta fece luce sull’episodio.

Rocco Consiglio, 54 anni, è stato arrestato per espiare otto mesi per aver il reato di furto ed altro. Infine Salvatore Nicastro, 46 anni, dovrà scontare 1 anno per ricettazione.

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