Il terribile incidente e la morte di Antonio Nicosia, c’è un’indagine

 
0
L'impatto lungo un tratto della Gela-Catania

Gela. Lo schianto mortale nella notte tra domenica e lunedì lungo un tratto della Gela-Catania. I pm della procura di Caltagirone hanno avviato un’indagine dopo la morte del quarantanovenne gelese Antonio Nicosia. L’uomo, alla guida di una Fiat Multipla, stava ritornando in città insieme alla sua famiglia. Avevano trascorso la giornata, da quanto ricostruito, in un parco giochi del catanese. L’impatto con un furgone carico di ortaggi è stato tremendo. L’ambulante gelese sarebbe morto sul colpo e gli altri occupanti dell’auto sono stati trasferiti all’ospedale di Caltagirone. Ferito è rimasto anche il conducente del furgone, un uomo di Niscemi. I pm calatini vogliono verificare la dinamica di quanto accaduto e mercoledì prossimo assegneranno l’incarico ad un perito. Il tecnico dovrà effettuare tutti gli accertamenti e fornire una ricostruzione dell’intera dinamica.

Già questa mattina, una prima convocazione in procura, ma per una questione di mancate notifiche l’affidamento dell’incarico peritale è slittato alla prossima settimana. I magistrati starebbero valutando anche l’ipotesi dell’omicidio stradale. Le parti interessate hanno dato mandato ai legali. Il conducente del furgone è rappresentato dall’avvocato Rosario Prudenti mentre diversi familiari della vittima hanno scelto il legale Alberto Fiore. Non è da escludere che vengano nominati anche dei periti di parte.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here