Timpazzo, Sicula riduce i quantitativi: Impianti Srr ha disposto una limitazione

 
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Gela. La nota, indirizzata anche al dipartimento regionale acqua e rifiuti, è stata inoltrata da Impianti Srr, la società in house che gestisce la piattaforma di Timpazzo. Sicula Trasporti, proprietaria del sito di Lentini, deve ridurre i conferimenti, che da tempo ormai arrivano a Timpazzo, a causa di un’emergenza rifiuti che va avanti ormai da oltre un anno. Il governo regionale uscente ha scelto la piattaforma locale per fare fronte al bisogno di impianti per lo smaltimento. La situazione è grave soprattutto nell’area etnea. Da martedì prossimo, però, Sicula Trasporti dovrà ridurre i quantitativi, da 2.300 tonnellate a settimana a 1.500. Il sistema di Timpazzo, come ha già confermato l’amministratore di Impianti Srr Giovanna Picone, deve far fronte anche ad altre richieste e non può diventare esclusivo punto di conferimento solo per i carichi che arrivano dall’area catanese. In questo periodo, l’ambito di Trapani Servizi ha formalizzato la richiesta per conferire, temporaneamente, circa seicento tonnellate a settimana. Rifiuti destinati a Timpazzo. Di conseguenza, i conferimenti da Sicula Trasporti dovranno ridursi. La società privata, proprietaria dell’impianto di Lentini, ha informato anche i Comuni che conferiscono nel sistema. Ad inizio mese, la stessa società ha ottenuto le autorizzazioni regionali per trasferire una parte del surplus in impianti all’estero, in Olanda.

Anche in questo modo dovrebbero ridursi i conferimenti destinati a Timpazzo, che deve anzitutto dare precedenza ai Comuni della Srr4, ad iniziare da Gela. “Alla luce della nota, Sicula Trasporti, al fine di consentire il corretto smaltimento-recupero dei rifiuti prodotti e conferiti dai Comuni, dal 23 agosto potrà ricevere nel proprio impianto Tmb di contrada Coda Volpe fino ad un massimo di 700 tonnellate al giorno – si legge in una nota della società – si precisa che in mancanza di una modifica da parte del competente dipartimento regionale dei decreti attualmente in vigore relativamente alla destinazione dei rifiuti indifferenziati prodotti dai Comuni, detti rifiuti saranno accettati in ordine progressivo di arrivo”.

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