Gela. Le proteste, negli ultimi mesi, si sono ripetute e la Consulta che raggruppa le associazioni a tutela dei diversamente abili ha più volte diffidato l’amministrazione comunale. Non si sbloccano i servizi essenziali e anche per la gara necessaria ad affidare quello di trasporto verso i centri Aias di Borgo Manfria e Caltagirone non ci sono certezze. Con un provvedimento del settore servizi sociali del Comune è stata ufficializzata la mancata assegnazione della gara. L’unica offerta, quella presentata dalla sezione locale dell’Aias, è stata esclusa. I tecnici del Comune hanno disposto di “revocare la prenotazione di spesa” necessaria a coprire il costo delle attività. L’ammontare complessivo prenotato era di quasi 613 mila euro.
Dopo la forte protesta dei familiari di tanti assistiti dell’Aias, ritrovatisi senza servizio di trasporto (seppur obbligatorio per legge), la giunta ha previsto un rimborso per coprire le spese che verranno effettuate servendosi dei mezzi di associazioni abilitate o di quelli privati. Una soluzione tampone per arginare la protesta, ma per arrivare all’aggiudicazione della gara i tempi potrebbero essere ancora molto lunghi.
