Triangolare per il popolo ucraino, in campo le nazionali attori, Fidas e cavalieri

 
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Nella foto grande, da sinistra: Carlo Varchi, Ninetto Davoli, Ignazio Gullo.

Matera. Un triangolare di calcio per celebrare il centenario dalla nascita di Pier Paolo Pasolini e aiutare il popolo ucraino con una raccolta fondi, indispensabili ad acquistare medicinali. La giornata di beneficienza, che si è tenuta ieri a Matera presso lo stadio comunale “Franco Salerno”, ha visto in campo le formazioni della Nazionale attori, della Fidas Basilicata e dell’Ancri. Ad indossare la divisa dell’Associazione nazionale cavalieri della Repubblica italiana c’era anche il gelese Carlo Varchi. “Non ho segnato – scherza il cavaliere Varchi – ma certamente mi sono unito all’iniziativa solidale in favore del popolo ucraino. Una giornata all’insegna dello sport sano, vero veicolo di iniziative sociali. Sono stato invitato in qualità di rappresentante dell’Ancri Sicilia insieme a Ignazio Gullo, della sezione di Messina”.

A raccogliere i fondi ci penserà la Fidas Basilicata, nel ruolo di padrone di casa, ma durante la manifestazione sono stati gli attori ad attirare i riflettori. Erano presenti, tra i tanti, Ninetto Davoli, Enrico Lo Verso, Maurizio Mattioli e altri volti noti del cinema italiano. “Mi sono divertito – conclude Carlo Varchi – dribblando contro attori spesso visti solo in televisione e che anche in campo non disdegnano di battute umoristiche. Spero di vivere questa emozione tante altre volte magari anche dallo stadio comunale Vincenzo Presti dove mio papà, Giuseppe, per anni ha guidato la formazione del Gela”.

Il triangolare è stato vinto dalla Nazionale attori seguiti dall’Ancri. Terzi i padroni di casa della Fidas. Le partite si sono disputate in due tempi da 20 minuti.

Soddisfazione ha espresso anche il presidente nazionale Ancri, Tommaso Bove, e il suo delegato allo sport, Gianluca Insinga, certi che “le attività benefiche sono di aiuto alle collettività”.

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