Gela. Durante una serie di controlli in strada, era stato trovato in possesso di hashish. Al trentenne Aristide Tascone venne imposta la sospensione della patente e l’obbligo del trattamento al Sert. La notifica di quanto disposto, però, gli è giunta dopo sei anni. Adesso, arriva l’annullamento, deciso dal giudice di pace. Ad impugnare tutti gli atti è stato il legale di fiducia, l’avvocato Francesco Enia. La difesa di Tascone è riuscita a dimostrare l’assenza delle condizioni che potessero giustificare lo stop della patente e il trattamento al Sert.
Il tempo trascorso, stando alla difesa, ha mutato le condizioni, escludendo l’applicabilità delle misure. Il giudice, accogliendo quanto ricostruito, ha annullato le sanzioni e condannato la prefettura di Caltanissetta al pagamento delle spese processuali.
