Un'altra seduta per un solo articolo votato, il regolamento sulla sosta a pagamento è un rebus politico

Gela. Un’altra seduta e un solo articolo votato. Il regolamento sulla sosta a pagamento, portato in aula dai consiglieri comunali del Polo Civico Guido Siragusa e Sandra Bennici, sembra destinato ad...

A cura di Redazione Redazione
01 marzo 2017 21:31
Un'altra seduta per un solo articolo votato, il regolamento sulla sosta a pagamento è un rebus politico -
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Gela. Un’altra seduta e un solo articolo votato. Il regolamento sulla sosta a pagamento, portato in aula dai consiglieri comunali del Polo Civico Guido Siragusa e Sandra Bennici, sembra destinato ad un percorso consiliare molto più lungo del previsto.

Un percorso sempre più lungo. Non si riesce proprio a raggiungere un’intesa politica mentre il comandante della polizia municipale Giuseppe Montana, chiamato ad emettere i pareri tecnici, ha più volte segnalato diversi profili di contrasto con la normativa in materia. Alla fine, i consiglieri, seppur a strettissima maggioranza, hanno optato per il rinvio alla seduta di lunedì sera. Intanto, il segretario generale di seduta ha disposto che  il comandante della polizia municipale non sarebbe in posizione di incompatibilità nel valutare il regolamento sulla sosta a pagamento. Il funzionario ha risposto così ai dubbi sollevati dall’indipendente Carmelo Casano. Per il consigliere, infatti, la possibile incompatibilità sarebbe da collegare al fatto che lo stesso comandante ha già coordinato tutte le fasi della gara, appena conclusa, che ha permesso alla società locale Blue  Line  di aggiudicarsi il servizio di sosta a pagamento per i prossimi dodici mesi. È stato votato favorevolmente l’articolo 5 del regolamento. Pareri negativi sono stati emessi, inoltre, sul punto relativo alla definizione delle tariffe e degli orari della sosta a pagamento. La competenza a decidere, come confermato dal comandante Montana, è prevista solo in capo alla giunta comunale. Adesso, si tornerà in aula lunedì sera, anche se nello schieramento di centrosinistra c’è già chi chiede un confronto preliminare, di modo da arrivare in aula evitando ulteriori rallentamenti. Una proposta in tal senso è stata formulata dal capogruppo del Pd Vincenzo Cirignotta.

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