“Un atto sentito”, Greco con i parenti delle vittime dell’esplosione: “Ora area sicura”

 
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Il sindaco con i familiari delle vittime

Gela. “Più che un atto dovuto, è stato un atto sentito”. Il sindaco Lucio Greco, questa mattina, ha scoperto la targa commemorativa in memoria delle vittime dell’esplosione dello scorso anno al mercato rionale di via Madonna del Rosario. Negli scorsi giorni, i familiari di Tiziana Nicastro e Giuseppa Scilio hanno chiesto rispetto per la sorte delle due donne, spiegando di essere stati abbandonati dalle istituzioni. “Bisogna avere sempre fiducia nella magistratura – ha proseguito il sindaco – anche se può apparire che le indagini non siano così rapide. Sono attività complesse”. Le famiglie, però, sembrano voler allontanare le ombre della diffidenza. “Quello che fa più male – ha detto uno dei familiari – sono le voci che girano. Non abbiamo ricevuto nessun risarcimento ed è indecente sentirsi additati come quelli che vogliono speculare sulla morte”.

Il sindaco, tra le bancarelle del mercato che è stato riattivato da poche settimane dopo il lockdown, ha parlato di un’area oggi più sicura e a norma.

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