Un museo a cielo aperto mai sfruttato, Giudice: “Si riparta da storia e competenze”

 
0
Il capitello ritrovato

Gela. Si deve ripartire dal patrimonio culturale della città. Il capitello ritrovato ieri, durante i lavori che sono in corso, è una delle tante testimonianze di una ricchezza storica quasi infinita. Il segretario confederale della Cgil Ignazio Giudice spiega però che ad oggi poco è stato fatto per lanciare veramente turismo e patrimonio culturale. “È così che la bocca spalancata di meraviglia viene invasa da amarezza e rabbia per quella politica inesistente che usa il patrimonio culturale come uno slogan ma che è incapace di valorizzarlo correttamente, di attuare una pianificazione sistematica del territorio gelese, ricco di bellezze storiche e naturalistiche, in grado di incidere sul tessuto economico e anche sociale. Perché diciamolo – dice – diversamente da quanto sostenuto da qualche ministro poco avveduto, con la cultura non solo si mangia ma si cresce umanamente. Si tratta di processi a volte lenti perché promuovere un cratere non può essere paragonato alla pubblicità di un iphone ed è proprio per questa ragione che occorre che uomini e donne preparati siano messi al posto giusto o chiamati a progettare un iter da seguire senza intromissioni di politici dalle idee semplicistiche, di facili consensi ma senza impatto. Occorre che i reperti ritrovati in territorio gelese siano esposti nel nostro museo o, in attesa del suo restyling, nei magazzini gelesi per consentirne lo studio”.

Il sindacalista ritiene fondamentale che a prevalere siano le competenze. “Occorre che si abbia il coraggio di dire che fino ad ora per il patrimonio culturale della città non si è fatto nulla – conclude – perché nulla si è saputo fare e che occorre l’aiuto di chi, con studio e fatica, spesso escluso dal meccanismo politico poiché incapace di compromessi populistici, conosce i beni culturali ma soprattutto sa come valorizzarli, comunicarli senza per questo svilirli a mera merce di scambio”. Da decenni si ritiene che debba essere questa una delle valvole di sfogo dello sviluppo locale, ma risultati non se ne sono visti.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here