Una presunta omissione di atti in municipio, “indagine archiviata”: le accuse anche al sindaco

 
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L'ex assessore Francesco Salinitro e il sindaco Domenico Messinese

Gela.  Indagine archiviata. La decisione arriva dal gip Lirio Conti. L’archiviazione era già stata chiesta nel procedimento che riguarda il sindaco Domenico Messinese, l’ex assessore all’urbanistica Francesco Salinitro, i dirigenti Orazio Marino ed Emanuele Tuccio, l’ex segretario generale del municipio Pietro Amorosia e i tecnici dell’ente Angelo Casa e Giacomo Cascino. L’ipotesi di accusa era quella di omissione di atti d’ufficio. Tutto è partito dalla denuncia di un ex proprietario espropriato, che non avrebbe ricevuto gli atti richiesti. Isidoro Picceri avrebbe voluto acquisire una serie di documenti del progetto edilizio della cooperativa XXI Giugno. Ha però denunciato di non aver avuto la possibilità di ottenerli, decidendo di presentare un esposto.

L’esposto presentato dall’ex proprietario. I difensori degli indagati hanno del tutto escluso qualsiasi ipotesi di reato, tanto da chiedere l’archiviazione. Per le difese, sostenute dagli avvocati Giacomo Ventura, Maria Elena Ventura, Paolo Testa, Vincenzo Battaglia e Salvatore Arancio, tutti gli atti richiesti sarebbero stati rilasciati. Non ci sarebbe stata alcuna omissione degli uffici comunali. Inoltre, è stato sostenuto che l’ex proprietario, in molti casi, avrebbe richiesto atti già in suo possesso, in passato emessi dagli stessi uffici. Per l’avvocato Antonino Ficarra, che invece rappresenta l’ex proprietario, ci sarebbero state omissioni, finalizzate proprio a non rilasciare gli atti del progetto XXI Giugno.

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