Ventotto operai rimasti fuori da Tekra, nuova protesta: “Intanto l’azienda continua con le assunzioni”

 
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Gela. Hanno deciso di mantenere un sit in permanente davanti al municipio di Sommatino.

Nuove assunzioni. Ventotto operai, per diversi mesi in servizio per conto di Tekra in città, hanno chiesto chiarimenti direttamente al primo cittadino del comune nisseno, presidente del consiglio di amministrazione della Srr 4. Da tempo, rivendicano l’assorbimento nell’organigramma dell’azienda campana, titolare del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Impegnati nei servizi straordinari autorizzati dall’amministrazione comunale, i loro contratti non sono stati rinnovati. “Sono veramente esasperati – spiega il responsabile di zona della Fit Cisl Vincenzo Averna che segue la vicenda – dovrebbero avere la precedenza in caso di assunzioni da parte del gruppo Tekra. Paradossalmente, invece, assistiamo, soprattutto nell’ultimo periodo, a nuove assunzioni che, però, non tengono in considerazione la loro posizione. Insomma, vengo scavalcati da altri. Abbiamo deciso, comunque, di chiedere spiegazioni circa i criteri utilizzati nelle assunzioni”. I lavoratori, se non dovessero arrivare notizie in merito al loro futuro più immediato, sono pronti a protestare anche davanti al tribunale.

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