Vertice alla Regione, Falcone alla commissione: “Chiuso l’iter del porto e prioritaria la circonvallazione nord”

 
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Stallo sulla tangenziale di Gela

Gela. L’11 aprile dovrebbe essere la volta buona. Sui tavoli della Regione, è prevista la presentazione del progetto esecutivo del nuovo porto. Un’opera da oltre 140 milioni di euro. La conferma, questa mattina durante un vertice a Palermo, è arrivata dall’assessore alla infrastrutture Marco Falcone, che ha incontrato i componenti della commissione comunale urbanistica. C’erano il presidente Vincenzo Cascino e i due componenti Salvatore Gallo e Cristian Malluzzo. La riunione è stata fissata anche per fare il punto della situazione intorno ai possibili progetti da avviare in città. “Siamo molto preoccupati per i lavori che dovrebbero essere coperti dai fondi del Patto per la Sicilia, lasciati in dote dall’ex presidente della Regione Rosario Crocetta – spiega Cascino – all’assessore Falcone, al momento, non risultano progetti esecutivi da finanziare, anche se ha chiesto un ulteriore termine per acquisire maggiori dati. Non vorremmo che tutto si fosse limitato a semplici promesse elettorali”.

Il vertice alla Regione. Tra le priorità infrastrutturali della Regione, almeno da quanto emerso durante il confronto, c’è il progetto della circonvallazione nord che dall’area della Gela-Catania, alle porte della città, dovrebbe poi arrivare verso il nodo della Caltanissetta-Agrigento. “E’ una priorità – conferma Cascino – l’assessore ha indicato il bisogno di un’opera di questo tipo”. Non sono mancati i soliti impegni sulla messa in sicurezza della Gela-Catania, anche se al momento gli unici interventi in programma ricadono nella zona etnea, e su eventuali lotti della Siracusa-Gela, ma non c’è nulla di scontato. I consiglieri della commissione e l’assessore Falcone hanno comunque deciso di prevedere un ulteriore confronto.

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