Vertice in prefettura dopo i nuovi atti di violenza, Greco: “Protocollo su sicurezza di prossimità”

 
1
Immagine di repertorio

Gela. Il bisogno di un confronto diretto con la prefettura si è posto a seguito degli ultimi fatti di violenza che si sono verificati in città. Lo scorso fine settimana, l’aggressione all’esercente Nunzio Di Pietro, titolare di diversi supermercati, ha scosso molto. Il sindaco Lucio Greco, i vertici delle forze dell’ordine e i rappresentanti di associazioni datoriali, questa mattina, hanno preso parte alla riunione del comitato per l’ordine e la sicurezza, indetto dal prefetto Chiara Armenia. Proprio la prefettura ha confermato la forte attenzione sulle vicende della città, troppo spesso segnata da ondate di recrudescenza criminale, a partire dai roghi di auto (sei sono state distrutte solo in una notte in via Goya). “La prevenzione e la sicurezza vanno declinate in un contesto di diffusa collaborazione. Ci deve essere una maggiore tendenza alla difesa passiva da parte di tutti, cittadini, imprenditori ed esercenti”, spiega il sindaco Lucio Greco, che anche dopo l’aggressione a Di Pietro ha lanciato un appello a tutta la città sana. “Sono in programma diverse iniziative di prossimità”, aggiunge l’avvocato. Ancora una volta, si ritorna sul punto dell’attivazione della nuova videosorveglianza, rallentata anche dalle vicende finanziarie del municipio. “Ho rassicurato il prefetto – dice ancora il primo cittadino – stiamo andando avanti. Negli ultimi giorni ci sono stati incontri e sopralluoghi. L’attività è in corso, anche per l’installazione dei sistemi video”. Ormai da alcuni anni, si attende che possa entrare pienamente in funzione il nuovo sistema, considerato capace di monitorare in maniera assai più efficiente e capillare buona parte del territorio e soprattutto le zone che vengono considerate sensibili.

L’approccio che si vuole sviluppare, come conferma Greco, porta ad un “vicinato solidale” e verso la “sicurezza di prossimità”, con un rapporto più assiduo e diretto tra forze dell’ordine e cittadini. “Speriamo di poter concludere a breve con la stipula di un protocollo d’intesa per la sicurezza di prossimità”, conclude il sindaco.

1 commento

  1. PAROLE, PAROLE , SOLTANTO PAROLE , così recitava una bella vecchia canzone , mi dispiace dirlo ma, l’incontro del Signor Sindaco in Prefettura è stata soltanto PASSARELLA , perchè il problema principale è rappresentato dalla INAFFIDABILITA’ della sua persona , lo dico e lo affermo avendo le prove di quello che dico, il sottoscritto insieme ad altri imprenditori e associazioni di categoria come il CNA abbiamo più volte , su nostra richiesta abbiamo sollecitato interventi sul territorio e nello specifico nostro , nella Zona Industriale in completo stato di abbandono , la stessa S.E. il PREFETTO è venuta a GELA a constatare di persona le denunzie da me fatte anche tramite PEC, EBBENE a distanza di più di 1 anno e nonostante tre convocazioni in PREFETTURA , l’ultima a DICEMBRE 2022 con la presenza anche del Dirigente arch. COLLURA , NULLA E’ STATO FATTO.
    L’ unica cosa che S.E. il Prefetto dovrebbe fare è sollevare il Sindaco dal suo incarico .
    Non mi aspetto niente di positivo, nonostante la via notoria caparbietà che mi porta a non arrendermi mai.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here