Villa Greca, la tragedia Prometheus ha inaugurato il teatro

 
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La tragedia Prometheus la scorsa settimana è stata rappresentata nel teatro villa Greca

Gela. Buona la prima. La tragedia Prometheus ha incantato gli oltre 1500 paganti che non sono voluti mancare all’inaugurazione del teatro di villa Greca. La città, ieri, ha avuto il suo grande evento. Una tragedia greca di livello chiamata a colmare l’assenza del classico cartellone estivo dell’amministrazione comunale, mentre il vice sindaco Terenziano Di Stefano cerca di limitare i danni promuovendo i fuochi d’artificio e le luminarie per la festa patronale e un tentativo di scongiurare la scomparsa della mostra Sperone arte, del palio e del gioco del palliantino.
Resta la consapevolezza che a godere dello spettacolo voluto dall’imprenditore Luigi Greca c’erano proprio tutti, a cominciare dagli ex amministratori della città, come Angelo Fasulo, Domenico Messinese e l’ormai ex commissario straordinario Rosario Arena. Il posto d’onore è toccato all’attuale sindaco Lucio Greco ma la standing ovation è toccata a Luigi Greca e sua moglie, un applauso scrosciante ha accompagnato il loro ingresso al teatro.

L’incantevole scenario del tramonto, con il mare e il porticciolo sullo sfondo, hanno accolto gli attori che hanno portato in scena la tragedia di Eschilo voluta dall’associazione culturale Dide di Michele Di Dio, con la regia di Daniele Salvo e l’interessamento della Pro Loco. I rari acciacchi ai microfoni non hanno impedito di apprezzare lo spettacolo, che ha incantato per le interpretazioni degli attori trascinati dai suggestivi giochi di luci e dalle basi musicali. Il popolo gelese presente ha salutato con un lunghissimo applauso l’evento di Teatro Greca e Kroma production.

2 Commenti

  1. Mi faccio una sola domanda… bloccare il lungomare .. fermare un paese.. in più il tutto dato in mano ad un privato ed una polizia privata per bloccare le strade…senza averne diritto.. per cosa? Un privato e per il suo Ego? Per la serie chi si alza la mattina comanda… se non erro la viabilità la gestisce e comanda la pubblica sicurezza.. in primis i vigili urbani… questa etnapolis chi la conosce… esistono le leggi ed in primis il comune le deve rispettare e far rispettare.. manca lo stesso informazione per i cittadini… ore di fila per tutta gela per eco di una persona… gela che cambia prrrr

  2. Gela deve ripartire dal suo glorioso passato,
    questa manifestazione è stata una bella cartolina per la città adesso bisogna dare seguito affinché diventi un appuntamento
    fisso per i Gelesi e per tutti i siciliani
    come lo sono le Oristiadi di Gibellina
    o l’ INDA di Siracusa si potrebbe magari coinvolgere la città natale di Eschilo e creare
    i presupposti per farla diventare una manifestazione a respiro internazionale

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