Violenze sessuali in una comunità, cadono le accuse mosse ad un minore: assolto

 
0

Gela. Le contestazioni che venivano mosse dai pm della procura minorile di Caltanissetta erano gravi. Un giovane, all’epoca dei fatti ancora minorenne, era ritenuto responsabile di ripetuti episodi di violenza sessuale, ai danni di una sua coetanea. Il tribunale nisseno ha però disposto l’assoluzione. I fatti si verificarono in città, in una comunità terapeutica e di recupero. Fu la giovane a fare le prime ammissioni. L’imputato l’avrebbe costretta ad avere rapporti sessuali, anche picchiandola e imponendo la forza. Una ricostruzione che però non ha trovato conferme nel corso del dibattimento. La difesa, sostenuta dall’avvocato Adriano Falsone, ha fatto emergere l’assenza di riscontri, anche a seguito di quanto dichiarato da testimoni, che sono stati sentiti durante l’istruttoria. Hanno reso testimonianza, un operatore della struttura, un altro giovane che era ospite e due investigatori che si occuparono dell’attività di indagine. Il tribunale non ha rilevato elementi per collegare l’imputato ai presunti atti di violenza. La procura aveva chiesto di imporgli una misura di sicurezza, ritenendolo incapace di intendere e di volere, ma socialmente pericoloso.

Il giudice non ha riscontrato le condizioni e ha emesso una decisione di assoluzione, con formula piena. “Il fatto non sussiste”, questo riporta il dispositivo. Il giovane accusato si è sempre difeso, negando qualsiasi abuso. L’indagine che fu aperta è poi arrivata a processo, che ora si è chiuso con una pronuncia favorevole per l’imputato.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here