Gela. Cervelli in fuga e non solo in città. Altro artista gelese spopola in America. Davide Internullo ha ottenuto un contratto con la compagnia di Martin Douglas nel New Jersey.
Il giovane gelese studia danza da quando aveva tredici anni, all’età di diciotto anni riconoscendo di non aver molta scelta in città si è trasferito nella capitale per proseguire gli studi in accademia. “Gela aveva poco da offrirmi- afferma il ballerino- ho tentato di allargare gli orizzonti professionali altrove, e ci sono riuscito”. Da allora la sua vita ha subito una svolta, non indifferente. I contatti con personaggi eccellenti nel campo artistico, hanno permesso al giovane ventiseienne di emergere oltre Oceano. “ Mi sono diplomato – dice Davide Internullo all’ unica associazione che può titolare un’insegnante. Con fatica l’associazione italiana danzatori di Roma mi ha inserito nella compagnia del balletto.
Oggi sono primo solista”. L’affermato primo ballerino muove un’accusa nei confronti di gran parte delle scuole presenti in città. “ Non ci si può improvvisare insegnanti- dice Internullo- non è corretto nei riguardi di coloro che si avvicinano alla danza e non lo è neppure per l’arte in genere. Devo l’amore e la passione per questa disciplina alla mia prima docente, Cettina Averna”. Luoghi comuni riconducono problemi alimentari alla danza ed il ballerino non si sente di smentire questa triste realtà. “Una piaga del mestiere, difficile da constatare- ammette l’artista- è l’anoressia. Una buona e sana alimentazione non deve far diventare il cibo, fobia ,per i ragazzi che praticano danza. Mi auguro di creare in futuro un’accademia in città perché l’inesperienza di alcuni, non aiuta i potenziali ballerini gelesi”.
