Chiuse sale operatorie a Niscemi e Mussomeli, Cgil: “Asp spieghi, chiesto incontro”

 
0
Immagini di repertorio

Caltanissetta. Prima gli accertamenti dei carabinieri del Nas e poi la decisione assunta dal management di Asp, che ha portato alla chiusura delle sale operatorie dei presidi ospedalieri di Niscemi e Mussomeli. La Cgil chiede di fare chiarezza e attende riscontri ad una nota trasmessa per ottenere un incontro con il commissario Asp Alessandro Caltagirone.

“Questa disposizione sembra essere conseguenziale alla visita istituzionale effettuata dai Nas nelle scorse settimane. Non è dato sapere quale sia stato l’esito dell’ispezione né tantomeno se i rilievi e le osservazioni formulate dai carabinieri   del Nas siano di una gravità tale da dover addirittura determinare la chiusura di quelle sale operatorie che fino allo scorso mese di marzo sono state utilizzate. La decisione assunta dalla direzione sanitaria aziendale appare   inopportuna ed affrettata. Le presunte carenze presenti nelle sale operatorie dei due ospedali sono certamente assimilabili a quelle riscontrabili in diverse sale operatorie presenti in altri ospedali della provincia. L’aspetto ancor più preoccupante è che questo provvedimento comporterà inevitabilmente gravi disagi alla popolazione che si ritroverà priva di assistenza chirurgica. Per meglio comprendere le motivazioni che hanno indotto il dirigente sanitario ad adottare un simile provvedimento, la segreteria provinciale Funzione Pubblica e i rappresentanti Rsu dell’Asp hanno richiesto un incontro urgente al commissario straordinario, allo stesso direttore sanitario aziendale e ai dirigenti sanitari responsabili degli stessi presidi ospedali interessati al provvedimento”, indicano in una nota il segretario confederale Cgil Rosanna Moncada, il segretario funzione pubblica Angelo Polizzi e la rsu Alessandro La Marca, Lilly Corda, Michela Foglietto e Salvatore Cardinale.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here