Gela. Condotte idriche inestistenti e famiglie costrette a pagare l’acqua più dell’oro. Non stiamo parlando di un paesino sperduto del terzo mondo ma di alcune contrade gelesi.Sono quasi 50 le famiglie residenti nelle contrade Medica e Fimmina morta che da novembre pagano 90euro ogni 15/20 giorni per le autobotti poichè in queste zone non esiste condotta idrica. Fino allo scorso novembre, grazie ad una convenzione con il comune il costo per i residenti era di soli 25euro ma con l’arrivo del dissesto a metà novembre i prezzi sono triplicati e le famiglie non riescono più a sostenere le spese. Per trovare una soluzione un portavoce di queste famiglie ha contattato anche Siciliacque senza però ottenere alcuna risposta.
Anche nei pressi della discoteca Tropicana, ex Malibù, sulla SS115 Gela-Licata, alcune famiglie residenti in via dell’Agrifoglio non hanno fornitura idrica.
Il sindaco Lucio Greco stamattina dopo aver ascoltato le rimostranze dei cittadini, ha assicurato di programmare al più presto un incontro con i rappresentanti di Caltaqua e e ATI Idrica.
