Gela. Tra i primi impegni quello della realizzazione di un canile. Il candidato a sindaco Maurizio Melfa ha incontrato la scorsa settimana una delegazione delle due associazioni animaliste della città, Lida Gela e Oipa assicurando la realizzazione immediata di un canile comunale.
Particolarmente sensibile alla questione del randagismo e della totale assenza di un pronto soccorso veterinario per le innumerevoli emergenze che quotidianamente vengono gestite dai volontari, Melfa ha garantito piena disponibilità nel sostenere la causa animalista nel Comune di Gela.
La Lida Gela e l’Oipa hanno proposto una serie di azioni che porterebbero ad una notevole riduzione del fenomeno randagismo con un innovativo servizio di perlustrazione, accalappiamento e controllo delle nascite. Melfa ha assicurato la propria disponibilità nella realizzazione di un canile comunale che possa sgravare il comune di Gela dagli oneri connessi alla trasferta dei randagi nel capoluogo nisseno.
“Allo stato attuale – dice Melfa – in due anni, da 180 cani ricoverati al canile di Caltanissetta si è passati a circa 300 e, senza un dovuto intervento, il Comune di Gela arriverà a 500 cani trasferiti da dov’era sostener economicamente. La spesa è per le casse comunali da capogiro, circa 500.000 euro annue”.
‘Se adeguatamente aiutate e supportate, le associazioni animaliste del territorio, potrebbero ridurre ancora e dimezzare queste cifre assurde nel giro di qualche anno, fino a poterle anche azzerare nel lungo termine, ma bisogna intervenire subito. Altra grossa difficoltà è la mancanza di un canile o parco canile comunale, supporto per attuare i programmi di adozione e sterilizzazione mai realizzati a Gela’.
