“Mattei e i suoi cinquant’anni”, gli studenti ricordano il fondatore dell’Eni

 
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Gela. Il ricordo di Enrico Mattei per il cinquantesimo anniversario della sua scomparsa avvenuta nel 1962. Gli alunni delle terze classi della scuola media che porta proprio il nome di Mattei, hanno ricordato questa mattina l’illustre ingegnere nell’evento denominato “Mattei e i suoi cinquant’anni”.

All’incontro erano presenti la responsabile iniziative culturali dell’Eni, Lucia Nardi, il preside Salvatore Cianciolo e il direttivo della sezione pionieri e veterani dell’Eni presieduto da Giuseppe Mangione. Mostrato agli studenti un documentario originale intitolato “Potere e Luce” sulla storia del colosso industriale e presente negli archivi dell’Istituto Luce e dell’Eni. “Mattei è stato un uomo importante del nostro novecento – afferma la dottoressa Nardi – una figura molto positiva per i giovani. Un imprenditore che ha lavorato in anni complicati per l’Italia ma che ha saputo trovare una chiave di lettura per rilanciare il paese”. 

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