Gela. “Non mi occupavo della gestione del supermercato ma solo della cassa”. L’ha spiegato l’ex dipendente di un punto vendita, che negli scorsi anni venne sottoposto ad ispezione da parte dei militari della guardia di finanza. Sugli scaffali fu trovata merce scaduta. Proprio l’ex dipendente è a processo e ha spiegato la sua versione dei fatti, davanti al giudice Silvia Passanisi. “Quando ci fu il controllo – ha aggiunto – il supermercato era chiuso da circa un mese, era in fase di cambio marchio”. L’imputato ha escluso di essersi mai occupato della gestione della merce e della disposizione degli scaffali, invece affidate ad altro personale. Inizialmente, il controllo venne avviato per verificare l’eventuale presenza di personale irregolare.
Durante gli accertamenti, però, emerse la presenza di prodotti scaduti e in cattivo stato di conservazione. La difesa, sostenuta dall’avvocato Vittorio Giardino, ha sempre spiegato che i prodotti non sarebbero stati messi in vendita, dato che l’attività commerciale era in fase di cambio gestione e in quel periodo non era aperta al pubblico.
