Rapinò e violentò una prostituta, arrestato in città: un giovane chiede di lasciare il carcere

 
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Gela. Condannato in via definitiva per la rapina e la violenza sessuale subite da una donna a Rimini. Un ventottenne romeno a giugno è stato arrestato in città, dove risiede ormai da tempo insieme alla famiglia. I carabinieri l’hanno fermato e condotto in carcere. Insieme ad un complice rapinò e violentò una prostituta, dopo averla condotta in una zona appartata. Detenuto prima a Balate e adesso a Caltagirone, si è rivolto ai giudici del tribunale di sorveglianza di Catania per ottenere una misura alternativa.

Il suo legale di fiducia, l’avvocato Angelo Cafà, chiederà di valutare l’ipotesi della semilibertà oppure dell’affidamento in prova, visto che è già stato scontato oltre un anno di detenzione durante la sottoposizione alla misura cautelare impostagli dai magistrati.

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