Gela. Otto giorni per la nomina di un rup, incaricato di individuare l’azienda che si occuperà di rimuovere i cumuli di rifiuti, sparsi in tutti i quartieri della città e nelle frazioni balneari. Risale a martedì, infatti, la nomina di Rocco Incardona, dipendente del settore ambiente, indicato dal dirigente Patrizia Zanone. Una scelta che arriva ad oltre una settimana dall’ordinanza firmata dal sindaco Domenico Messinese, che ha autorizzato la rimozione dei cumuli. Non proprio una procedura veloce, anzi. In città, invece, l’emergenza sta assumendo proporzioni sempre più preoccupanti.
La scelta dell’azienda. Adesso, i cumuli vengono dati alle fiamme pure in pieno giorno, come accaduto solo qualche ora fa in via Cascino, a ridosso di diverse attività commerciali e abitazioni private. A questo punto, sarà Incardona a coordinare l’iter che dovrebbe portare alla scelta della migliore offerta, tra quelle che verranno presentate dalle aziende interessate. Anche la posizione di Tekra è in bilico. L’azienda che gestisce attualmente il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti potrebbe essere tagliata fuori dalle attività di rimozione dei cumuli.