Una frode da 350 mila euro, fittizi gli appalti per le pale eoliche di Butera

 
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Gela. Una presunta evasione fiscale da circa 350 mila euro. Sotto indagine è finito un imprenditore locale, dopo una serie di verifiche condotte dai militari della guardia di finanza, coordinati dai pm della procura. Sono stati individuati presunti rapporti fittizi con altre società, comprese inesistenti commesse per la realizzazione di due impianti eolici nella zona di Butera.

Il gip del tribunale ha autorizzato il sequestro dei beni riconducibili all’indagato. Si tratta di quattro fabbricati, sei terreni e alcuni conti corrente. Le indagini stanno proseguendo ma gli inquirenti sono certi che i rapporti tra le società dell’imprenditore e le aziende individuate siano serviti solo a frodare il fisco.

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