Servizio rifiuti, Impianti e Srr: “Non sappiamo di nessun bacino di ex operai Tekra”

 
0
Lavoratori Tekra davanti al municipio

Gela. Un bacino di disponibilità degli ex lavoratori Tekra che sembra avvolto da una fitta nebbia. Nessuna delle parti, dai Comuni e fino ad Srr4 e Impianti Srr, sembra essere mai stata a conoscenza di un elenco di operai che in passato abbiano prestato la propria attività alle dipendenze di Tekra. Gli ex operai, anche oggi, sono tornati a chiedere attenzione e la possibilità di avere una “finestra” di inserimento per assunzioni in Impianti Srr, la società in house che ad inizio ottobre avvierà il servizio rifiuti in città. Due giorni fa, l’amministratore di Impianti Giovanna Picone ha scritto a tutte le organizzazioni sindacali per cercare di avere riscontri ufficiali sulla sussistenza effettiva del bacino di disponibilità. “La nostra società e la Srr4 non sono mai state a conoscenza di un bacino di ex lavoratori Tekra – dicono l’amministratore Impianti Picone e il presidente Srr Vincenzo Marino – nessuna anomalia e speriamo che non ci siano strumentalizzazioni, dato che non abbiamo alcuna intenzione di occultare eventuali elenchi che non ci risultano. Sono tutti all’oscuro, sindacati compresi. Semmai ci dovessero essere le condizioni di un qualsiasi diritto acquisito saremo i primi a valutarne la legittimità e a verificare attraverso i nostri consulenti legali e del lavoro se possa essere costituito un elenco di questi operai. Ma ad oggi non ci risulta nulla così come non ci risultano eventuali atti concreti”.

Il servizio in città partirà con i 112 operai che stanno per lasciare Tekra (con clausola sociale). Oggi sono stati stipulati quindici contratti e oltre quaranta saranno sottoscritti lunedì prossimo. Si va avanti in direzione del nuovo servizio in città, con l’obiettivo di superare le tante carenze che si sono riscontrate negli anni.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here