Trainito in Forza Italia, Mancuso: “Il partito c’è e aumenta la qualità”

 
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Mancuso e il capogruppo di Forza Italia Rosario Trainito

Gela. “Forza Italia, sul territorio, continua ad essere un punto fermo”. Il deputato regionale Michele Mancuso lo spiega dopo che ieri, all’Ars, ha sostanzialmente fatto da “Cicerone” politico al neo consigliere comunale azzurro, Rosario Trainito. A Palermo, è stato ufficializzato il passaggio del consigliere nel gruppo di Forza Italia e a decretarne l’adesione c’era il coordinatore regionale, il presidente Ars Gianfranco Miccichè. Del resto, il rapporto politico tra Mancuso e Trainito è consolidato da tempo. Il deputato Ars interpreta la nuova adesione come timbro politico di una presenza che il partito mantiene, in città e in provincia. “Con il passaggio del consigliere Rosario Trainito cresce la qualità all’interno della squadra di Forza Italia, in città. Conosco la sua competenza e apprezzo il suo valore. Questo dimostra che il partito, nonostante il chiacchiericcio da bar, conferma la propria attrattiva sul territorio – dice Mancuso – continuando ad essere un punto fermo all’interno di un mutevole panorama politico. A Trainito, dopo l’incontro con il nostro coordinatore regionale, rivolgo il mio personale benvenuto all’interno del partito. Lavoriamo insieme per la città, che troppo spesso è stata bistrattata e che invece merita un ruolo da protagonista”.

A Palermo, ieri, c’era tutto lo stato maggiore locale degli azzurri, compresi l’assessore Nadia Gnoffo, l’altro consigliere comunale Carlo Romano e il coordinatore cittadino Vincenzo Pepe. I forzisti dovevano rispondere all’addio dell’ex capogruppo Luigi Di Dio e l’hanno fatto aggiungendo un altro tassello nello scacchiere dell’assise civica e di una maggioranza, ancora tutta da interpretare.

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