Uniti dal lento fumo, gli amanti di pipe e tabacco pensano ad un’associazione

 
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Il raduno dei cultori del lento fumo

Gela. Cinquanta anime, unite dalla passione per il fumo, quello lento, hanno dato vita alla prima serata dedicata agli amanti del tabacco riportando in città una delle tradizioni più antiche e ricercate. Al centro dell’incontro, organizzato da Andrea Amodeo e Vincenzo Nicoletti, i sigari più variegati e i tabacchi provenienti da tutto il mondo, pronti ad essere alimentati in pipe di pregio, ma anche in quelle meno raffinate. “Per me il sigaro è come un libro – spiega Amodeo – ha un inizio, una parte intermedia e poi un bel finale, con la fumata che ti lascia una storia”. Ad accompagnare il lento fumo, la degustazione di rum e tocchetti di cioccolato nero. “Non è un accoppiamento molto naturale – spiega Nicoletti – ma tanta gente associa il rum, un buon sigaro cubano e il cioccolato fondente”. Sono questi gli ingredienti di una serata a tema che potrebbe diventare la base di partenza per un’associazione dedicata agli amanti del sigaro, che siano anche ambosessi, ma rigorosamente appassionati del lento fumo.

“Una grande partecipazione, oltre le nostre aspettative – conclude Mauro Cassarà – tante persone che non si conoscono hanno deciso di incontrarsi. E’ una passione diversa dalla semplice sigaretta, spesso demonizzata. Chi ama il lento fumo sa condividere momenti di relax insieme ad altri appassionati”.

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