Attentato incendiario alla Ghelas, vennero distrutti tre mezzi: chiuse indagini, azienda parte civile

 
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Gela. Due minorenni e un maggiorenne. Secondo gli investigatori che hanno condotto le indagini, sarebbero i responsabili di un’incursione di fuoco, che nel giugno di quattro anni fa distrusse tre mezzi della Ghelas multiservizi, la società in house del Comune, adesso amministrata dall’imprenditore Francesco Trainito. Le indagini sono state chiuse e per il maggiorenne si aprirà l’udienza preliminare. L’amministratore della società ha dato mandato per la costituzione di parte civile. L’incarico è stato affidato all’avvocato Raffaela Nastasi. Le fiamme distrussero due Porter Piaggio e un cestello, tutti usati dai dipendenti della società per gli interventi di manutenzione e parcheggiati nel piazzale di via Marsala.

Anche per i due minorenni si aprirà un procedimento parallelo, ma coordinato dai pm della procura minorile di Caltanissetta. “Sono azioni inammissibili sulle quali non transigo – dice Trainito – bisogna dare un messaggio chiaro contro l’illegalità”. L’udienza preliminare è fissata in settimana.

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