Cocaina e soldi nell’auto, due giovani a processo: hanno scelto l’abbreviato

 
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Gela. Le difese hanno scelto il giudizio abbreviato. Davanti al giudice Silvia Passanisi, Nicolò Ciaramella e Mario Bonanno devono rispondere del possesso di cocaina. Nel corso di una serie di controlli in città, vennero fermati a bordo di un’auto. Fu sequestrata proprio la cocaina trovata durante la perquisizione. Insieme alla droga, vennero trovati circa duecento euro. Per gli investigatori e per i pm della procura, la droga era destinata allo spaccio.

I controlli. I difensori, gli avvocati Giacomo Ventura, Maria Elena Ventura e Ignazio Raniolo hanno formalizzato la scelta dell’abbreviato, prima dell’apertura del dibattimento. Per i legali, comunque, quella droga sarebbe stata destinata solo all’uso personale e non allo spaccio.

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