Era ai domiciliari ma adesso non si trova più: il caso di un sorvegliato speciale

 
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Gela. Si sarebbe dovuto sottoporre ad un interrogatorio di garanzia davanti al giudice delle indagini preliminari Fabrizio Molinari, invece di Salvatore Raniolo sembra essersi persa qualsiasi traccia.

Il giovane, finito agli arresti domiciliari dopo aver più volte violato gli obblighi impostigli dalla misura della sorveglianza speciale, si sarebbe allontanato dalla sua abitazione.
Gli agenti di polizia giunti nell’appartamento per accompagnarlo in tribunale non l’hanno trovato. A questo punto, si pensa ad un allontanamento volontario allo scopo di evitare ulteriori provvedimenti giudiziari. Neanche il suo legale di fiducia, l’avvocato Davide Limoncello, a sua volta in attesa per sostenere l’interrogatorio insieme all’assistito, avrebbe ricevuto notizie. La pista più accreditata, comunque, rimane quella della fuga volontaria.

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