Gela. Sono accusati di aver preso di mira il chiosco interno alla villa comunale Garibaldi con l’obiettivo di portare via denaro, anche quello contenuto nelle giostre. Così, il prossimo 15 dicembre, due giovani romeni dovranno presentarsi davanti ai giudici del tribunale.
Si tratta del ventiduenne Adrian Dinca e del ventenne Robert Maftei, entrambi difesi dall’avvocato Salvo Macrì. Vennero arrestati nel gennaio di un anno fa. Il loro legale di fiducia, comunque, riuscì ad evitargli la sottoposizione a misure cautelari. Adesso, finiscono a processo. Nel tentativo di portare via la refurtiva, non comprensiva comunque di denaro, si appropriarono anche diverse bustine di zucchero.
