I fatti di Scavone, la commissione ambiente: “E’ un quartiere abbandonato…altro che mafiosi!”

 
0

Gela. “Prma lo Stato li ignora e, poi, vengono anche etichettati come mafiosi”.
Silenzio sui roghi. I componenti della commissione comunale ambiente e sanità sollevano dubbi su quanto sostenuto dal sindaco Domenico Messinese e dal suo vice Simone Siciliabno in merito ai fatti di Scavone. “Quello che accade a Scavone – scrivono Virginia Farruggia, Crocifisso Napolitano, Giuseppe Ventura, Salvatore Farruggia e Maria Pingo – non è frutto dell’inciviltà degli stessi abitanti del quartiere ma dei cittadini, provenienti anche da altre zone, che si sentono autorizzati a conferire i rifiuti indifferenziati in un sito che di fatto è abbandonato dalle istituzioni, così come tanti altri quartieri di periferia, e per i quali, la commissione aveva già fatto rilevare all’amministrazione la presenza di discariche abusive oltre a sostenere la necessità di derattizzare, disinfestare e deblattizzare, ma il sindaco non ha mai risposto a tali richieste”. La commissione alza ulteriormente il tiro. “Le rimostranze del quartiere Scavone hanno provocato molto scalpore e dichiarazioni forti da parte del sindaco e del suo vice. Ci stupiamo come nulla gli stessi abbiano detto in merito ai roghi che ogni giorno hanno accompagnato la cosiddetta emergenza rifiuti, eppure il sindaco, avendo la più alta delle responsabilità nei confronti dei cittadini, cioè quella della salute pubblica, avrebbe dovuto dichiarare il suo dissenso e magari emettere un’ordinanza”.

 

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here