I Mendola sono stanchi delle promesse sul Presti, Melfa: “Se non si risolve mi dimetterò”

 
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Il direttore generale Croci Caiola ed il presidente del Gela Angelo Mendola

Gela. Forse l’unica buona notizia alla vigilia di Gela-Palmese è quella che la curva Boscaglia sarà colma di tifosi. La decisione della commissione di vigilanza dei pubblici spettacoli di chiudere la tribuna coperta e parte della gradinata ha creato un caos. La famiglia Mendola, infuriata ed amareggiata, ha annunciato la volontà di farsi da parte. Il Comune, colto alla sprovvista, sta provando a porre rimedio ma i tempi non saranno così brevi come spera l’assessore ai Lavori pubblici, Maurizio Melfa, l’unico ad averci messo la faccia sin qui.

La relazione dei vigili del fuoco, redatta dopo l’ultimo sopralluogo insieme ad alcuni tecnici del Comune, è stata negativa. In due campate, quelle più vicine all’ingresso di via Niscemi, urgono interventi.

Il danno è enorme. Per la società, che deve rinunciare all’incasso della domenica (la curva è autorizzata per 488 posti) e per gli stessi sponsor del club biancazzurro, come la Palombini Bologna, che avevano pianificato in tribuna una serie di eventi.

Il presidente Angelo Mendola è amareggiato. “Abbiamo iniziato ad agosto ad inviare pec al sindaco per chiedere interventi al Presti – dice – a gennaio, temendo penalizzazioni dalla Lega – abbiamo chiesto di poter svolgere al nostre spese i lavori e per risposta il sindaco ci ha diffidato. Come facciamo a programmare, investire, senza uno stadio decente? Cosa dobbiamo dire ai nostri sponsor con la tribuna chiusa ed un numero limitati di spettatori?”.

L’assessore Maurizio Melfa sta lavorando notte e giorno per trovare una soluzione al problema. “E’ prioritario riaprire la tribuna – dice – farò il possibile affinchè i tempi non siano lunghi. Sono mortificato perché la società ed i tifosi non meritano questo. Voglio fare parlare i fatti. Sarò giudicato da questo perché le parole in questo momento servono a poco. Sulla gestione diretta i tempi sono maturi. Aggiungo che se entro giugno non raggiungo i miei obiettivi mi dimetterò”.

Intanto la sesta commissione consiliare, presieduta da Guido Siragusa, ha esitato il regolamento per la gestione di tutte le strutture sportive, Presti compreso. Siamo dell’avviso però che la questione stadio dovrebbe essere stralciato dal regolamento generale ed avere un iter diverso, altrimenti i tempi saranno nuovamente lunghissimi.

Domani c’è Gela-Palmese. Terranova sembra orientato a schierare 10/11 della squadra che ha vinto ad Eboli. Probabile ballottaggio tra Iannizzotto e Brasile in attacco, così come Polito e Chidichimo si giocano una maglia. La gara sarà diretta da Carina Cusano Vitulano di Firenze (Maldini e Abagnale di Parma).

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