Gela. Il campo largo con sponde moderate e di centrodestra attendeva un riscontro dai meloniani di Fratelli d’Italia, per un progetto ampio di sostegno alla candidatura a sindaco dell’ingegnere Grazia Cosentino. I vertici FdI invece un candidato ce l’hanno già. La proposta rimane sempre quella che porta al capogruppo del partito all’assise civica Vincenzo Casciana. Una conferma arriva dal presidente provinciale Gianluca Nigrelli. “Procedono in città le interlocuzioni con le varie forze politiche di centrodestra e con diversi movimenti civici, radicati nel territorio, al fine di definire un accordo per le prossime amministrative. Auspichiamo e siamo fiduciosi di poter definire attorno al nostro candidato a sindaco Vincenzo Casciana, capogruppo uscente di Fratelli d’Italia, stimato professionista e persona presente nel territorio, un’ampia coalizione composta dai partiti del centrodestra e da altri movimenti. E’ significativo evidenziare che abbiamo già registrato l’adesione di diversi di questi alla proposta politica presentata da Fratelli d’Italia”, spiega. Dai vertici del partito, insomma, il richiamo agli accordi con gli alleati d’area è piuttosto insistito mente ieri Forza Italia ha aperto al progetto del campo largo con i moderati. Un monito arriva proprio dalla dirigenza FdI: le intese vanno rispettate e ai meloniani dovrebbe spettare la leadership della coalizione, invece messa nelle mani dei forzisti a Caltanissetta.
“Nonostante le indiscrezioni girate sui giornali, non abbiamo alcun dubbio sulla lealtà dei partiti alleati con i quali, peraltro, condividiamo percorsi analoghi in altre città e che nessuno ha intenzione di mettere in seria difficoltà. Subito dopo Pasqua – conclude Nigrelli – siamo certi che si troverà una sintesi in cui tutti i partiti e i movimenti che vorranno ancora aderire con pari dignità apportando il loro contributo di idee e uomini, per presentare alla città un progetto politico-amministrativo efficace e capace di rispondere alle tante e complesse criticità a cui è necessario mettere mano”.
